Riabilitazione post-chirurgica

- riabilitazione del crociato anteriore
- riabilitazione della cuffia dei rotatori
- riabilitazione intervento lussazione recidivante spalla
- riabilitazione protesi anca e ginocchio
La riuscita di un intervento chirurgico dipende da diversi fattori. Tra gli aspetti più importanti c’è la riabilitazione, che a seconda del tipo di operazione può essere più o meno lunga. La tempestività con cui si inizia un percorso riabilitativo è determinante nell’instradare il recupero nel migliore dei modi.
Il mio obiettivo è quello di stabilire una alleanza terapica con il paziente. Il suo obiettivo di riconquista della mobilità diventa il mio obiettivo.
Insieme compiamo un percorso a tappe che ci permette di ultimare il piano fisioterapico con successo.
Servono tanta volontà e i trattamenti giusti.
La riabilitazione inizia sempre con una valutazione oggettiva del segmento corporeo interessato dall’intervento.
Poi si stabilisce con esattezza la forza e i gradi di movimento di un’articolazione.
Dopodiché si inizia a lavorare prima con una mobilizzazione passiva, passando per la attiva assistita fino ad arrivare alla attiva.
Il recupero della mobilità deve essere rapido e stabile nel lungo periodo, questo permetterà di potersi focalizzare quanto prima su un rinforzo muscolare adeguato e necessario per stabilizzare i risultati nel medio e lungo periodo.